Buoni propositi per il 2020
Contrastare le conseguenze negative degli squilibri alimentari
Normalmente in una dieta equilibrata, i pasti sono suddivisi lungo tutta la giornata, in base alla propria età, alle personali necessità nutritive e all’attività fisica svolta, in maniera abbastanza equa i pasti comprendono tra le 600 e le 800 calorie ciascuno. Durante le feste natalizie chi riesce a dire di no a un’abbuffata, ma questa può arrivare a toccare le 2000 calorie, andando ad alterare tutto il nostro equilibrio alimentare. Il modo in cui il nostro corpo reagisce a questo bombardamento calorico dipende dai nostri geni, dalla percentuale di grassi, di acqua e muscoli, dalla nostra reazione al rilascio di certi ormoni e dalle abitudini alimentari e fisiche solite di ciascuno di noi. Per esempio, un corpo allenato tende ad essere più responsivo all’insulina consentendogli una maggiore elaborazione dei carboidrati in eccesso. Quindi il problema non è lasciarsi andare durante giorni di festa ai piaceri della tavola e della convivialità. Il problema è quando normalmente non assumiamo uno stile di vita sano, fatto di pasti poco elaborati e di regolare attività fisica. Se il nostro corpo è già soggetto a continui squilibri alimentari, ad eccessi di bevande gassate e cibo spazzatura, durante le festività rischia di ammalarsi irreversibilmente a causa di un sovraccarico. Viceversa, se si ha già uno stile di vita sano, terminate le feste basta seguire una serie di accorgimenti per tornare presto in forma. Anche perché il nostro corpo è già predisposto a non assimilare un quantitativo di calorie così alto. Basta diminuire il consumo di sale, grassi, alcol e zucchero. Prediligere alimenti di base come: riso, patate, grano, mais, legumi, frutta e verdura di stagione, cereali integrali. L’organizzazione mondiale della Sanità consiglia di iniziare il nuovo anno con un’alimentazione sana ed equilibrata, per evitare l’insorgere di malattie cardiovascolari, diabete e obesità. Lo sanno bene i volontari dell’Associazione “Vivere in Salute” di Pordenone, associazione che promuove la salute, la qualità di vita, l’alimentazione sana, l’attività fisica e l’equilibrio psicofisico. Associazione nata come tante altre, dalla necessità di far capire l’importanza e la possibilità di contrastare le conseguenze negative degli squilibri alimentari, sia prevenendoli che curandoli in tempo. Gli studi scientifici lo dimostrano: la salute si costruisce a tavola, sulla base del cibo che mangiamo. È dunque importante dare la giusta importanza a una dieta varia ed equilibrata, caratterizzata dall’assunzione bilanciata dei vari nutrienti. Mangiare è considerato uno dei piaceri della vita, ma “mangiare bene” non significa solo saziarsi. Consumare cibi buoni e di qualità in un ambiente amichevole, mangiare un po’ di tutto ma in quantità adeguate è infatti altrettanto importante. Un corretto stile alimentare contribuisce a costruire, rafforzare, mantenere il corpo e a fornire l’energia quotidiana indispensabile al buon funzionamento dell’organismo. Una giusta alimentazione è dunque determinante per uno sviluppo fisico sano a partire dalla fase prenatale, poi durante l’infanzia e nelle fasi successive della vita. Una nutrizione equilibrata è per esempio direttamente legata a una buona salute materno-infantile, facilita i bambini nell’apprendimento, aiuta gli adulti a essere più produttivi. Il rischio cardio e cerebrovascolare è fortemente influenzato dal tipo di alimentazione. Per ridurre l’aterosclerosi e le sue conseguenze è importante limitare i grassi di origine animale contenuti nella dieta. È anche consigliabile una riduzione dell’uso quotidiano di sale da cucina per il riequilibrio dei valori di pressione arteriosa e quindi del rischio di ipertensione e di scompenso cardiaco. Va infine ridotto l’apporto di carne e grassi animali perché esiste un’associazione diretta tra un loro consumo eccessivo e il rischio di tumori.
Il rischio obesità, in particolare, è determinato non solo da una dieta scorretta (che determina uno squilibrio fra assunzione calorica e spesa energetica a favore della prima) ma anche da uno stile di vita sedentario. Sovrappeso e obesità sono definiti dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) come condizioni di anormale o eccessivo accumulo di grasso corporeo che presenti un rischio per la salute.
Prendersi cura di sé, a partire da cosa scegliamo di mangiare, è il miglior buon proposito per il nuovo anno, avere le giuste energie e l’equilibrio psicofisico per affrontare al meglio la vita di tutti i giorni e la nostra vita in futuro. Del resto:
“Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un’arte. (François de La Rochefoucauld);
“Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene se non ha mangiato bene” (V. Woolf);
“Abbiamo il diritto a mangiare bene, sano e con lentezza” (Carlo Petrini);
“Abbi cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere” (Jim Rohn);
“Il tuo corpo è un tempio. Tu sei quello che mangi.” (Anonimo).