Freud 2.0

Freud 2.0

 

Esther Freud, pronipote del padre della psicoanalisi, ci guida in un viaggio alla riscoperta del pensiero del suo illustre antenato, visto con gli occhi dell’umanità globalizzata del terzo millennio. Il documentario affronta quelli che sono i punti cardine dell’opera freudiana: la sessualità, il sogno e il binomio amore-morte.

Questo biopic, nato dalla penna di Claudio Poli e in programmazione su SKY, raccoglie il contributo di varie personalità del mondo della cultura tra cui il filosofo Massimo Cacciari, il premio Nobel per la medicina Erik Kandel e il regista Marco Bellocchio. I vari interventi si alternano alla narrazione, riportando alla luce i momenti salienti della vita dell’uomo che ha aperto al mondo le porte della psiche umana.

Quello che emerge dal documentario è un’immagine della dottrina freudiana che si configura ancora come una provocazione alla società di oggi e che mantiene intatta tutta la sua attualità nonostante sia nata e si sia sviluppatanella Vienna autoritaria e sessualmente repressiva di fine ‘800 inizio ‘900.

Il documentario inoltre ci fa rivivere i mali di un’epoca sconvolta dai nazionalismi e dalle guerre e nella quale Freud fu chiamato ad operare. Freud 2.0, uscito nel 2019 a 80 anni dalla morte dello psicanalista austriaco, è un documentario unico che getta una luce nuova sul controverso pensiero di colui che ha tentato di esplorare l’abisso della psiche umana cercando di mettere in contatto l’uomo con il suo inconscio.

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Chiara Rebeggiani